“I cittadini rimasti feriti stanno accorrendo negli ospedali, spingendoli oltre la loro capacità. Sono andate distrutte enormi scorte di cibo e forniture mediche, lasciando il Libano con una riserva di grano sufficiente per soli venti giorni, il che significa che è in arrivo una crisi alimentare. Inoltre, ci sono centinaia di migliaia di persone che hanno perso la propria casa, per cui sarà necessario dare rapidamente alle famiglie alloggi alternativi. La metà della popolazione del Libano vive già al di sotto della soglia di povertà e le persone stanno già fronteggiando una crisi migratoria, il collasso dell’economia, la pandemia, e ora anche questa tragedia." Caroline McCausland, Country Director di ActionAid Libano